Forcello Rosso 0245

Il Passo del Forcel Rosso è uno dei luoghi più interessanti dell’Alta Val Daone per gli aspetti geologici in quanto zona di contatto fra granito e calcare, per le particolari e numerosissime testimonianze del fronte adamellino e per vista vasta ed inusuale che vi si gode.

Questo sentiero, a tratti un po’ scomodo, nel suo tragitto attraversa ambienti di grande pregio e costituisce un’escursione assai remunerativa.

Dal grande parcheggio a monte della diga di Malga Bissina si percorre un breve tratto in comune col sent. 242 diretto al Lago di Campo per imboccare poi a dx la mulattiera che sale fra i rododendri e i radi larici alla Malga Ervina, posta a margine di un’ampia e suggestiva verde conca aperta verso il Carè Alto e la costiera del Cop di Breguzzo.

Poco oltre la malga, curata come proprio rifugio sociale dalle sez. CAI di Cassano d’Adda, si lascia a sx la traccia per il Passo Ignaga e si attraversa il catino prativo alzandosi poi per vasti e articolati pascoli. Contornato un costone si risale una valletta erbosa e si arriva alla base di una costola calcarea che si aggira rimontandola a lato per un ripido pendio.

L’erta traccia conduce a ridosso di un un largo crinale in vista della forcella compresa fra la Punta Forcel Rosso . Un traverso leggermente esposto ci porta a sfiorare l’intaglio che rimane poco più in alto e, passati sull’altro lato del vallone, si continua in quota superando una panoramica spalla finalmente in vista dell’ormai vicino Passo Forcel Rosso che è leggermente più in basso e sovrastato dal Corno di Grevo.

Al valico i resti di quello che fu uno dei punti strategici del fronte dell’Adamello sono impressionanti: fra tutti spiccano i grandi muri a secco che proteggono ai lati la lunga trincea che sbarra per tutta la larghezza il passo, poi gallerie, camminamenti e reticolati. Sul lato ovest ci si affaccia sulla Val Adamè e i monti della Val Camonica; s’intravvede anche l’Adamello coi suoi ghiacciai.

Il sentiero inizia ora ad abbassarsi in direzione della Val di Fumo e si sviluppa prevalentemente fra rocce montonate e magri pascoli rivolti al lago della diga di Malga Bissina.

Un tratto più ripido e scomodo fra la pietraia precede un grande e caratteristico masso che forma un tetto sotto il quale si passa e si ha una spettacolare veduta sul Carè Alto. Seguendo i segnavia si torna leggermente a salire per poi traversare lungamente e piacevolmente in quota (acqua) tornando a calare su un ripido costone erboso.

Giunti su un piccolo dosso si riprende una più marcata traccia che oltrepassa un vallone e traversa su un cucuzzolo oltre il quale, una lunga e a tratti scomoda discesa, fra l’erba e i sassi conduce nel lariceto che ci accompagnerà fino sul pascolo del piatto fondovalle in corrispondenza del ponte sul Fiume Chiese nei pressi della malga Val di Fumo a pochi minuti dal rifugio Val di Fumo.

Gruppo montuoso          ADAMELLO / Mandron – Lobbia – Buciaga

Competenza                    SEZ. SAT DAONE

Comuni                            VALDAONE

Difficoltà                           EE